Ostriche afrodisiache? Meglio il cioccolato!


Secondo la tradizione, Casanova era solito mangiare fino a 50 ostriche ogni mattina per aumentare la sua potenza sessuale.
basta quindi mangiare ostriche per avere prestazioni degne di Rocco Siffredi? Stando alla scienza, no. Non esistono infatti prove certe dell'esistenza di cibi afrodisiaci e alcuni ipotizzano che in certi casi si tratti più che altro di simboli: l'ostrica è molto simile alla vulva femminile, così come gli asparagi hanno una forma fallica.
Gli unici cibi su cui il mondo scientifico ha riscontrato effetti benefici nel sesso sono il cioccolato e il peperoncino: alimenti in grado di migliorare il flusso sanguineo con conseguenze benefiche sugli uomini che è facile immaginare.
Dal puro punto di vista scientifico, quindi, una bella tavoletta di cioccolato è meglio di cento ostriche, anche se l'effetto non è così significativo come si potrebbe sperare (in altre parole il cioccolato non è il nuovo Viagra).
L'afrodisiaco più potente, comunque, resta sempre e comunque il nostro cervello. Ed ecco, quindi, che il nostro casanova torna ad insegnarci come corteggiare il nostro partner. la leggenda, infatti, narra di come fosse solito consumare i pasti in dolce compagnia, passando le ostriche dalla sua bocca a quella delle sue amanti: gesto quest'ultimo che di certo è in grado di risvegliare la mente e di agire come potente afrodisiaco.
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