Esce in libreria "Tom of Finland XXL"


L'editore Taschen ha da poco pubblicato un volume dal titolo "Tom of Finland XXL" dedicato all'arte erotica gay di Tom of Finland, ritenuto da molti il capostipite dell'illustrazione omoerotica moderna. Il volume è stampato in un formato lussuoso (e costoso!) di 666 pagine in formato 35x46 centimetri.
Qui sono pubblicati anche numerosi disegni inediti provenienti da collezioni private o recuperate dalla Tom of Finland Foundation (secondo una stima, l'artista avrebbe realizzato circa 4.000 disegni, di cui molti non sono ancora stati recuperati né catalogati).

Tom (il cui vero nome è Touko Laaksonen) nasce a Kaarina (Finlandia) l'8 maggio 1920. I genitori, entrambi insegnanti, assecondano da subito la sua predisposizione per il disegno. La sua casa si trova nella Finlandia rurale, la cui popolazione è per lo più composta da contadini e boscaioli: queste figure dalla spiccata virilità influenzeranno le sue future opere.
Nel 1939 si trasferisce ad Helsinki per frequentare una scuola per pubblicitari, ma lo stesso anno, scoppia la seconda guerra mondiale. Viene così arruolato nell'esercito e solo al termine della guerra Touko può torna alla sua vita e inizia a lavorare come artista grafico nel settore della pubblicità commerciale. E' in questo periodo che inizia a realizzare i suoi primi disegni erotici per il puro piacere personale.
Nel 1956 invia alcuni suoi disegni erotici alla rivista statunitense Physique Pictorial, utilizzando lo pseudonimo di Tom (in seguito sarà proprio l'editore a ribattezzarlo Tom of Finland). L'apprezzamento è tale che l'anno successivo uno dei suoi disegni viene pubblicato sulla copertina della rivista. La sua opera, però, cattura l'attenzione del pubblico e della comunità gay solo negli anni settanta.
E' in questo periodo che conosce l'uomo d'affari canadese Durk Deher col quale nel 1979 fonda la la Tom of Finland Foundation: un'associazione finalizzata alla raccolta, conservazione divulgazione di opere d'arte omoerotiche.
Nel 1981 muore Veli, il suo compagno, con il quale stava insieme dal 1953. Sette anni più tardi, nel 1988, gli viene diagnosticata una grave forma di enfisema polmonare. La malattia lo porta anche a modificare il suo modo di disegnare: è per nascondere il suo tremolio alle mani che sperimenta nuove tecniche di disegno.
Touko Laaksonen si spegne il 7 novembre 1991 ad Helsinki.
In Italia la sua opera è rimasta pressoché sconosciuta fino alla fine degli anni novanta.

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