Un anno di carcere e mille frustate per un video gay pubblicato su Internet


Arabia saudita. Un 27enne di cui non è stato reso il nome è stato condannato a dodici mesi di carcere e mille frustate con l'accusa di "personificazione di un ufficiale di polizia", "offesa alla sicurezza generale" ed "omosessualità".
Il tutto ha avuto inizio con un video di due minuti e mezzo pubblicato su Internet: il ragazzo era stato ripreso mentre vestito da poliziotto fingeva di chiedere i documenti al cameraman. I documenti erano risultati scaduti, motivo per cui il finto poliziotto si faceva capire pronto a farsi corrompere in cambio di attenzioni atteggiamenti fisiche. Il tutto si chiudeva con i due che ballavano sulle note che uscivano dall'autoradio della macchina.
In altre parole una scenetta forse non destinata alla notte degli Oscar, ma neppure particolarmente scabrosa, ma evidentemente le autorità saudite l'hanno pensata in altro modo.
A quanto pare non è la prima volta che il giovane ha dovuto fare i conti con le autorità per il suo orientamento sessuale: già arrestato una prima volta per omosessualità, se l'era "cavata" con l'assegnazione di un counseling ed un capitolo del Corano da imparare a memoria.
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