Margherita Hack: «Si è gay come si è destrorsi o mancini»
L'astrofisica Margherita Hack darà il suo contributo alla lotta al bullismo omofobico nelle scuole, prendendo parte ad un progetto pensato da Arcigay e Arcilesbica di Trieste, Udine e Pordenone.
In un messaggio inviato alle associazioni, Hack ha scritto: «Come ci sono destrorsi e mancini così ci sono eterosessuali e omosessuali: tutti dobbiamo avere gli stessi diritti e rispettarci reciprocamente, dunque apprezzo molto questa importante iniziativa».
Data l'autorevolezza, il messaggio dell'astrofisica è stato utilizzato dai responsabili delle associazioni anche come risposta ai presidenti della Province di Udine e di Pordenone (Pietro Fontanini e Alessandro Ciriani) che nei giorni scorsi le avevano accusate di aver messo in piedi un progetto "subdolo" con l'unico scopo di promuovere l'omosessualità come valore sociale. Contro il parere politico e a favore dell'iniziativa si sono espressi anche il preside della Facoltà di Psicologia dell’Università di Trieste, Walter Gerbino, e il direttore generale del Dipartimento di Salute mentale di Trieste, Peppe Dell'Acqua.