Gay Village: chi vota entra gratis


Oggi e domani si vota per quattro quesiti referendari, due riguardanti la privatizzazione dei servizi di erogazione dell'acqua, uno la costruzione di centrali nucleari sul suolo italiano e uno il legittimo impedimento. Il voto espresso dai cittadini ha valore solo se il cinquanta per cento più uno degli aventi diritto si reca alle urne.
E così, mentre alcuni esponenti dei palazzi del potere suggeriscono ai cittadini di non andare a votare, si moltiplicano le iniziative di chi vuole sensibilizzare sull'importanza di esprimere il proprio parere. Per correttezza va detto che il referendum prevede esplicitamente la possibilità di astensione, ma è su chi non esprime il proprio voto per pigrizia o disinteresse che si cerca di fare leva.
In Versilia alcuni stabilimenti balneari hanno deciso di offrire l'ombrellone gratis a chi si presenta con la tessera elettorale timbrata e ci sono bar spersi per mezza Italia che offrono bibite e birre con le stesse modalità.
All'iniziativa di sensibilizzazione ha preso parte anche il Gay Village di Roma: chiunque si presenterà all'ingresso con la scheda elettorale timbrata avrà diritto all'ingresso omaggio. Il tutto nello spirito della serata che, precisano gli organizzatori, cerca sempre di coniugare il divertimento e la spensieratezza all'impegno e alla estensibilità sui temi della crescita e della partecipazione civile, sociale e politica.
I seggi saranno aperti do­me­nica 12 giu­gno dalle 8 alle 22 e lu­nedì 13 giu­gno dalle 7 alle 15. Votando «si» si chiede l'abrogazione delle norme indicate mentre con il «no» ci si esprime a favore del mantenimento delle norme vigenti.
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