Lesbica aggredita e picchiata in un ristorante di Milano


I fatti si sono svolti nella serata di mercoledì in un ristorante cinese in via Raffaello Sanzio a Milano, dove una ragazza lesbica di 29 anni stava cenando insieme ad alcune amiche e alla sua fidanzata.
Stando a quanto raccontato dai testimoni oculari, in un tavolo vicino sedeva un uomo calvo, tatuato e di corporatura imponente che per tutta la serata avrebbe rivolto alla ragazza dei commenti di carattere omofobo per farle capire che non gradiva vederla in compagnia di una fidanzata. Innervosita dalle continue provocazioni, la ragazza gli ha risposto: «Ma non sei gay anche tu?».
Tanto è bastato per mandare su tutte le furie l'uomo che si è alzato e ha iniziato a prenderla a pugni in pieno volto. Gli avventori del locale sono rimasti impietriti e il tutto si sarebbe svolto con una tale fretta da non permettere a nessuno di intervenire, se non chiamando la polizia ed il 118 quando ormai la ragazza aveva già la maglietta insanguinata e riportava forti dolori al naso.
Nel frattempo l'aggressore, accortosi che alcuni dei presenti avevano chiamato le forze dell'ordine, si è dileguato in compagnia della fidanzata. Due amiche della vittima hanno tentato di inseguirlo ma, giunti alla fermata Buonarroti della metropolitana, sarebbero state costrette a fuggire dopo un tentativo di aggressione da parte dell'uomo.
Nel frattempo la ragazza è stata trasportata all'ospedale San Paolo, presentandosi successivamente in questura per sporgere denuncia.
2 commenti