Il Parlamento europeo chiede il riconoscimento di unioni o matrimoni gay


Il Parlamento europeo di Strasburgo ha votato questa mattina una risoluzione contro l'omofobia in Europa. Approvato con 430 voti a favore, 105 contrari e 59 astensioni, il testo chiede agli stati membri di favorire l'accesso per le coppie gay «a istituti giuridici quali coabitazione, unione registrata o matrimonio».
Allo stesso tempo gli stati membri vengono esortati a condannare con fermezza i discorsi d'odio o l'incitamento all'odio e alla violenza, nonché al garantire che libertà di manifestazione venga sempre rispettata e che le coppie dello stesso sesso godano del medesimo rispetto, dignità e protezione riconosciuti al resto della società.
La Commissione ha anche sollecitato i vari governi a garantire l'attuazione «senza discriminazioni basate sull'orientamento sessuale» della direttiva europea sulla libera circolazione, «proponendo misure per riconoscere reciprocamente gli effetti dei documenti di stato civile» (ossia accettando e riconoscendo le unioni sancite in altri stati membri).
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