Da domani matrimoni gay anche in Danimarca
Come già anticipato, a patire da domani la Danimarca si aggiungerà alla crescente schiera di Paesi che riconoscono i matrimoni fra persone dello stesso sesso.
Il provvedimento è stato approvato dal parlamento monocamerale a gran maggioranza (85 sì e 24 no) grazie anche alla coalizione tra socialdemocratici, liberalsocialisti e socialisti che ha ripreso il governo della nazione dopo un decennio dominato dall'estrema destra.
Quest'ultima aveva tentato di chiedere l'istituzione di unione civile separata (con un nome diverso dal matrimonio) riservata a soli gay e lesbiche, ma la proposta è stata respinta dalla maggioranza che ha preferito far prevalere il principio della piena uguaglianza.
L'altra grande novità è che anche la chiesa luterana di Danimarca potrà celebrare i matrimoni gay con rito religioso. Ai singoli pastori verrà permesso di decidere se celebrare o meno le unioni fra persone dello stesso sesso ma, nel caso in cui decidano di non farlo, sarà loro compito trovare un sostituto che provveda ad officiare il matrimonio.
La Danimarca è stata uno dei primi Paesi al mondo ad aver adottato già nel lontano 1989 una forma di unione domestica per le coppie gay.