NY: 14enne perde un occhio in seguito ad un'aggressione omofoba


Purtroppo l'omofobia è un piaga globale che, seppur risulti più marcate in certe zone e meno in altre, si manifesta in tutta la sua insensatezza in ogni stato del mondo.
L'ultima storia arriva dagli Stati Uniti, dove un ragazzo di soli 14 anni -Kardin Ulysse di Brooklyn- si era recato come tutti i giorno a scuola. Mentre si trovava in mensa, però, due bulli lo hanno iniziato ad insultare per il suo orientamento sessuale prima di passare dalle parole sono passati ai fatti: dopo averlo immobilizzato hanno iniziato a prenderlo a pugni in faccia, sulla testa e sul collo.
Il giovane è poi riuscito a divincolarsi, ma i suoi aggressori non gli hanno dato tregua fino a quando il personale della suola non ha fatto il suo tardivo intervento. La prognosi per Kardin è quantomai drammatica: ricorso alle cure mediche, ha subito due delicati interventi chirurgici che, però, non hanno potuto evitare che il giovane perdesse l'uso del suo occhio destro.
Al momento per gli investigatori non è chiaro se il danno subito (che richiederebbe un trapianto per poter dargli la speranza di poter tornare a vedere) sia stato inflitto volontariamente con un oggetto appuntito o se la causa sia riconducibile ad una scheggia di vetro fuoriuscita in seguito alla frantumazione provocata alle lenti dei suoi occhiali.
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