Usa: leader religioso omofobo ed ex-gay accusato dell'omicidio della moglie


Tyler Deaton (nella foto) ha 26 anni ed è il leader di un gruppo cristiano di Kansas City (Stati Uniti). Dopo essersi dichiarato un ex-gay ed aver affermato di essere "guarito" dall'omosessualità, si è adoperato in ogni modo possibile per contrastare ed attaccare la comunità gay.
Per sottolineare la sua "nuova" eterosessualità, si è sposato con la 27enne Bethany Deaton, il cui corpo senza vita è stato ritrovato all'inizio del mese.
Se le circostanze lasciavano pensare al suicidio, nella ricostruzione dei fatti è stata fondamentale la confessione del 23enne Micah Moore, il quale ha affermato di aver ucciso la donna dietro la spinta del marito, mandante ed organizzatore della messa in scena necessaria a simulare una morte volontaria.
Per il leader religioso sono così scattate le manette e su di lui pende un'accusa di omicidio di primo grado.
Tyler Deaton viveva in una casa a Grandview, in Missouri, insieme ad altri membri del suo gruppo religioso, i quali ritenevano che gli atti sessuali fossero una parte integrante della spiritualità di una persona. Ciò includeva anche atti violenti, al punto che la moglie si era ritrovata ad essere più volte violentata dai seguaci che ospitava nella sua casa. L'ipotesi è che l'omicidio sia stato architettato non appena la ragazza ha manifestato l'intenzione di voler parlare dell'accaduto con una terapista.
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