Crosetto e Meloni chiedono scusa per lo spot omofobo


Non si placano le polemiche sul video elettorale omofobo pubblicato da Raffaele Zanon e Alberto Romano Pedrina (entrambi tutt'ora candidati per Fratelli d'Italia). Dopo le mancate scuse richieste dai vertici del partito (a cui gli autori hanno preferito nuovi insulti), si è ricorsi alla pubblicazione su YouTube di un nuovo video che riprende lo stile comunicativo della coppia gay salita sul palco di Sanremo.
Davanti alle telecamere, però, a comparire sono Crosetto e Giorgia Meloni, con volti incupiti che appaiono in netto contrasto con i sorriso beffardo e divertito sfoggiato nel video precedente.
Dopo una lunga serie di cartelli dedicati alla propaganda elettorale (perché affrettarsi nelle scuse se si può approfittare della visibilità per i propri fini?, ndr), i due finalmente asseriscono: «Chiediamo scusa per quel video offensivo che non ci rappresenta».
Certo che, solitamente, uno persona non fa le cose che non lo rappresentano o -quantomeno- non lancia divertito un video in cui sfotte i gay per poi non essere manco in grado di fare delle scuse sentite. Ancor più se gli autori restano tutt'ora in corsa per una poltrona, senza dover pagar pegno per gli errori commessi.

Clicca qui per guardare il video con le scuse di Crosetto e Meloni
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