Australia: Canberra approva le nozze gay


Canberra è la prima città dell'Australia ad aver approvato la celebrazione di matrimoni fra persone dello stesso sesso. La decisione è stata presa dalle autorità dall'Assemblea legislativa dell'Act (il territorio della capitale australiana) e si prevede che le prime cerimonie possano tenersi già prima della fine dell'anno.
Sulla decisione, però, incombe il ricorso del governo federale (che comunque continuerà a non riconoscere le coppie gay sposate) anche se le autorità locali si dicono certe di voler proseguire nel loro percorso.
«Sono dispiaciuta che la minaccia del Commonwealth incomba su questa legge -ha dichiarato capo ministro Katy Gallagher (nella foto)- ma le coppie che si sposano lo faranno con gli occhi aperti verso l'iniziativa che il Commonwealth sta assumendo [...] Comprendiamo che questo crei incertezza, ma non deve essere per noi un deterrente; non ci scoraggia e non cambia il nostro percorso».
Nelle scorse settimana la Gallagher aveva già dichiarato che «Siamo orgogliosi di essere la giurisdizione a cui gli altri guarderanno come guida nelle riforme legislative, specialmente in tema di diritti umani e di uguaglianza» e di come «Preferiremmo vedere il governo federale legiferasse a livello nazionale, ma in assenza di questo, agiremo per il popolo del nostro territorio».
Si prevede anche che il Marriage Equality Act porterà numerose coppie gay che vivono fuori dalla giurisdizione dell'Act a spostarsi nella capitale per poter celebrare il proprio matrimonio.
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