Scuola: 1 studente su 5 ha problemi con i gay
Ben uno studente su cinque avrebbe problemi se il suo miglior amico gli rivelasse di essere gay. È quanto emerge da un un'indagine condotta da Skuola.com dopo il suicidio del giovane 21enne romano.
Ancor più preoccupante è come il 12% degli studenti italiani si dica pronto a rompere l'amicizia sulla base dell'orientamento sessuale e di come l'8% consiglierebbe all'amico di rivolgersi ad uno psicologo. Insomma, pare che tra i banchi di scuola ci sia ancora molta ignoranza e che alcuni pregiudizi privi di valore scientifico siano fin troppo radicati.
Chi volesse guardare il bicchiere mezzo pieno potrà far affidamento sull'80% degli studenti che asseriscono che l'orientamento sessuale dell'amico non gli creerebbe alcun problema, anche se non va sottovalutato il fenomeno di quanti abbiano partecipato all'inchiesta senza prendere seriamente il tema. C'è infatti chi ha risposto con battute omfobe alla semplice domanda proposta dal portale («Se il tuo migliore amico/a ti confessasse di essere gay, come la prenderesti?») riponendo «Sicuramente non in c…!» o «Non gli volterei le spalle in tutti i sensi, spalle al muro amici». Battute? Forse. Ma sappiamo bene come quanto questo tipo di farsi possano fare male a chi ancora non si sente ancora a proprio agio con la propria sessualità.