Grazia postuma della Regina ad Alan Turing


Dopo la legge promulgata dal Parlamento inglese lo scorso luglio, Alan Turing ha finalmente ricevuto la Grazia "postuma" da parte della Regina Elisabetta, giunta a 60 anni dalla sua morte.
Il matematico britannico giocò un ruolo decisivo durante la Seconda Guerra Mondiale, riuscendo a decriptare i codici nazisti usata dai sommergibili tedeschi in navigazione nel Nord Atlantico. Turing è anche considerato il padre dell'informatica dato che i suoi studi sono tutt'oggi alla base dei criteri che definiscono il concetto di intelligenza artificiale. Nonostante i suoi meriti, però, il matematico venne perseguitato a causa della sua omosessualità. Si suicidò a soli 41 anni presumibilmente a causa della castrazione chimica che gli venne inflitta come pena per quello che ai tempi era considerato come "reato di omosessualità".
Lo scorso anno undici dei più insigni scienziati britannici si riunirono in un appello pubblico per chiederne la riabilitazione, trovando ingiusto che la storia di un eroe nazionale potesse essere macchiata di infamia per un qualcosa di assolutamente naturale come il suo orientamento sessuale. Al contempo si bollarono come insufficienti le scuse postume effettuate nel 2009 dall'allora premier Gordon Brown.
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