"Gambara (...e altri luoghi del sesso)" di Anton Viktor Hellenius
Gambara è una stazione della metropolitana di Milano, ma è anche il titolo del libro di esordio di Anton Viktor Hellenius. Di origini svedesi e trasferitosi in Italia con la famiglia da ormai quasi venticinque anni, l'autore ha scelto quel nome perché è proprio lì che incontriamo uno dei personaggi del suo romanzo: un ragazzo che da quella stazione si sta recando ad un appuntamento per la sua prima esperienza a tre.
Tanto basta per capire che ci troviamo di fronte ad un libro di letteratura erotica gay, così come anche il titolo per esteso -ossia "Gambara (...e altri luoghi del sesso)"- lascia chiaramente intuire
«Il tono non è troppo forte, anzi -ci rassicura Anton- Ho pensato di raccontare il sesso nella maniera più semplice e normale possibile, poiché, anche se alcune esperienze possono sembrare meno canoniche ai più puritani, secondo me l'atto sessuale, in questo caso tra due uomini, non è per nulla morboso».
Parlando del racconto aggiunge: «L'ho scritto nell'ultimo anno raccontando tante esperienze che mi sono capitate. Non tutto il testo è autobiografico, anzi: l'impostazione della storia del protagonista è abbastanza inventata, ma ho preso spunto da quello che mi è capitato nella mia frequentazione del mondo gay nell'ultimo anno».
La trama non mancherà di proporre scene di sesso, avventure con colleghi e persino una relazione repressa che finirà per non portare da nessuna parte. Il libro è in vendita in formato digitale su Amazon.