Svezia: gay accoltellato da un gruppo di neonazisti


Sta lottando fra la vita e la morte un giovane attivista gay svedese, aggredito da alcuni neonazisti che lo hanno accoltellato alle braccia e al petto (procurandogli seri danni ai polmoni).
I fatti risalgono a sabato, quando Showan Shattak stava rientrando a casa dopo aver partecipato ad una manifestazione per la lotta al sessismo organizzato in occasione della Festa della Donna. Showan era anche il fondatore del gruppo "Tifosi del calcio contro l'omofobia", con il quale aveva coinvolto anche il Malmö FF. Ed è proprio da quella squadra che arriva una delle prime reazioni: «Tutti i nostri pensieri e il nostro affetto sono per il nostro amico Showan -fanno sapere- È una delle figura più attive di Malmö ed ha contribuito molto nella formazione della cultura della resistenza nel MFF. Non accettiamo il nazismo e il razzismo tra di noi e nella nostra città. Tutto l'affetto per te, Showan, combatti!».
Alcune fonti parlano dell'arresto di due militanti del partito di estrema destra Svenskarnas Parti (SVP), ritenuti i possibili responsabili dell'aggressione. Tutti, però, concordano sulla preoccupante escalation di estermismi che coinvolge i partiti di estrema destra, sempre piùà una minaccia per tutte le minoranze del Paese.

Via: Gay.it
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