Lo Speed Gayte sbarca a Bergamo, Firenze e Bologna


È passato un anno da quando quattro ragazzi milanesi diedero vita alla prima declinazione italiana di uno speed date riservato a gay e lesbiche (lo "Speed Gayte").
Il funzionamento è semplice: i partecipanti di iscrivono al sito, partecipano alla serata ed hanno tre minuti di tempo per parlare con gli altri partecipanti seduti su alcuni tavolini da bar. Dopo essersi conosciuti ed aver colto la prima impressione, ogni partecipante segna sulla propria scheda un «si» o un «no». Alla fine della serata lo staff raccoglie le schede e verifica eventuali affinità: se entrambi hanno espresso un «si», entro ventiquattr'ore ore viene invitato un messaggio con i contatti delle persone tra le quali è scattata la scintilla.
Ma quella che era apparsa come una scommessa si è rivelata un vero successo: in dodici mesi sono state più di 50 le serate svolte, quasi 1000 i partecipanti e 3000 le affinità nate in quei brevi 3 minuti.
Ed è così che le serate sinora tenutesi al Friends Milano di Porta Romana a Milano presto sbarcheranno anche in alcuni locali di Bergamo (Mamo's), Firenze (Piccolo Caffè) e Bologna (Java Cafè).
Tra le novità c'è anche un concorso, chiamato Mister Speed Gayte, che mette in palio la realizzazione di book fotografico. Nel corso di ogni serata sarà la persona che ha raccolto più «si» ad aggiudicarsi la fascia che gli permetterà di accedere alle fasi successive del gioco.
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