Etero che lavorano in film hard gay: un documentario esplora il loro mondo

Un fenomeno che non manca mai di generare curiosità è quello degli attori pornografici che si dichiarano eterosessuali pur lavorando in film gay. Il loro numero pare in continua crescita e non ha mancato di fare scalpore quando qualcuno di loro ha iniziato a presentarsi ai GayVN Awards (una cerimonia di premiazione dedicata all'industria pornografica gay) in compagnia dalle proprie fidanzate.
Certo, un non stupisce chi posa per servizi fotografici o per filmati "in solitaria"... ma alcuni di loro paiono a proprio agio anche in rapporti completi (sia con ruolo attivo che passivo), motivo per cui spesso ci si ritrova a mettere in dubbio il fatto che non siano quantomeno bisessuali. Una tesi avvalorata anche da alcuni attori del settore, secondo i quali chi non ci prova almeno un po' di gusto rischia di avere una carriera molto breve.
Fatto sta che parte del pubblico pare apprezzare quelle situazioni, al punto che si è venuto a creare un vero e proprio filone di film dedicati a presunti eterosessuali che fanno sesso con altri uomini. Ed è proprio di questi prodotti che si occupa un documentario di Daniel Laurin dal titolo "Straight Guys",
La pellicola si interrogherà sul perché alcuni gay preferiscono guardare il sesso tra due uomini eterosessuali, chiedendosi anche se quel desiderio sia innato o appreso. Attraverso alcune interviste si esplorerà poi il mondo degli attori che, pur identificandosi come eterosessuali, lavorano nell'industria gay a luci rosse e non mancherà una riflessione sul ruolo della pornografia nell'educazione sessuale dei giovani (accentuata dalla scarsità di esempi di sesso all'interno del mainstream).
Il documentario è stato proiettato in anteprima al Doc Now Festival di Toronto lo scorso 4 giugno.

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