La Corte d'Appello di San Francisco ha dichiarato incostituzionale il divieto ai matrimoni gay


Stabilendo che «le leggi dell'Idaho e del Nevada, impedendo alle coppie dello stesso sesso di sposarsi e rifiutando di riconoscere i matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati in un altro Paese, impongono, a numerosi cittadini di questi stati, profondi danni legali, finanziari, sociali e psichici» la Corte d'Appello di San Francisco del 9° Circuito degli Appelli ha dichiarato incostituzionali quelle leggi che oggi proibiscono alle coppie gay e lesbiche di sposarsi.

La sentenza, come ben sapete, giunge in un momento di eccitazione dopo che la Corte Suprema ha di fatto esteso il matrimonio alle coppie dello stesso sesso in cinque stati -Utah, Oklahoma, Virginia, Wisconsin e Indiana (e virtualmente in altri sei: Colorado, Wyoming, Kansas, West Virginia, North Carolina e South Carolina). E così facendo gli stati che permettono alle coppie dello stesso sesso di sposarsi sono passati dai 24 di lunedì (più i sei virtuali) ai 27 di ieri (il Colorado ha già ceduto, a cui aggiungono Idaho e Nevada). Inoltre se non ci sarà un appello della decisione (o all'intero circuito o alla Corte Suprema) la sentenza creerà un precedente e all'Idaho e al Nevada si aggiungeranno Alaska, Arizona e Montana: in giro di poco tempo avremmo ben 35 stati!

Il Nevada ha già fatto sapere che oggi le contee potranno rilasciare le prime licenze di matrimonio, mentre nessuna voce è giunta dell'Idaho, o meglio nessuna presa di posizione. Il governatore dell'Idaho ha, davanti a lui, due strade: o accettare la decisione o appellarsi. Come avevo detto prima se l'Idaho vorrà continuare la causa legale potrà appellarsi o all'intero 9° Circuito o alla Corte Suprema. Se si appellerà all'intero circuito (cosiddetta en banc review, "sezione unite" in italiano) tutti i giudici del circuito saranno chiamati ad esprimersi, e come da molti previsto l'Idaho perderà di nuovo, ma potrà comunque appellarsi alla Corte Suprema. Se non si appellerà al 9° Circuito, per la seconda volta, o se perderà una seconda volta, e questa volta con la decisione di tutti i giudici, al 9° Circuito, l'Idaho potrà chiedere alla Corte Suprema di intervenire. E qui potrebbe accadere la stessa cosa che è successa lunedì, la Corte rifiuta l'appello e si passa a 35 stati che permettono alle coppie gay e lesbiche di sposarsi.

Lasciamo però ora alle spalle tutte queste elucubrazioni. Ritorniamo alla sentenza scritta dal giudice Reinhardt e leggiamoci qualche passaggio:

I convenuti (cioè gli stati del Nevada e dell'Idaho) argomentano, con veemenza, che il matrimonio tra persone dello stesso sesso danneggerà le già esistenti e specialmente le future coppie di sesso diverso e i loro bambini perché il messaggio comunicatogli dall'istituzione matrimoniale verrebbe perso. ... [Ma] quale aspetto dei matrimoni tra persone dello stesso sesso induce i convenuti a ritenere che si veicoli un messaggio di distruzione? I convenuti ci offrono solo dei suggerimenti che non persuadono. Primo, questi argomentano che, da quando le famiglie omogenitoriali non includono né un padre né una madre, un uomo che ha un figlio con una donna concluderà di non essere essenziale per la vita del suo piccolo. Essi sembrano sostenere che tale padre, vedendo un bambino essere cresciuto da due donne, dedurrà che lo Stato ha detto che non è necessario, per un bambino (che ha due genitori), avere un padre e che quindi non necessario pure per suo figlio avere un padre. Questa frase riflette una grossolana ed insensibile visione dell'amore e del legame genitore-bambino; perciò è inutile che si risponda. Noi la rigettiamo in toto ... I convenuti propongono anche un'altra possibile spiegazione al fatto che approvando il matrimonio tra persone dello stesso sesso possa scoraggiare il matrimonio tra persone di sesso diverso ... : le coppie di sesso diverso che disapprovano il matrimonio tra persone dello stesso sesso sceglieranno con meno frequenza o con meno entusiasmo di participare in un'istituzione che permette alle coppie dello stesso sesso di parteciparvi. Tuttavia, la paura che un affermata istituzione possa essere indebolita a causa dell'opposizione di privati verso un mutamento inclusivo non è una base legittima per mantenere lo staus quo.

A questa seconda ed inutile argomentazione la Corte porta come confutazione il caso United States v. Virginia, nel quale la Corte Suprema aveva dato il via libera alle donne anche nell'Accademia militare della Virginia.

Questo è il livello di argomentazione a cui siamo arrivati. Leggerli ci fa divertire, ma ci fa pure piangere pensando che con questi argomenti vengono private migliaia e migliaia di coppie del diritto di sposarsi. Ma non abbiamo ancora toccato il fondo. Degna di considerazione è anche la nota a piè di pagina numero 12, pagina 21, la quale certamente verrà ricordata alla storia come la più efficace di tutte le note a piè di pagina:

Lui (il governatore dell'Idaho) aggiunge anche, a mo' di conclusione, che permettere il matrimonio alle coppie dello stesso sesso condurrà le coppie di sesso diverso ad abusare di alcol e di droghe, ad intrattenersi in affari extra-maritali, ad assumersi orari di lavoro più impegnativi e ad intrattenersi con degli hobby che richiedono troppo tempo. Noi (giudici) dubitiamo seriamente che permettere alle coppie dello stesso sesso di sposarsi condurrà le coppie di sesso diverso a "sesso, droga e rock and roll".


Update: Il governatore dello Stato dell'Idaho ha deciso di appellarsi all'intero 9° Circuito, chiedendo contestualmente la sospensione della decisione della Corte d'Appello di San Francisco. Il giudice supremo Kennedy, in qualità di giudice itinerante del 9° Circuito, ha posto la sospensione al mandato con il quale la Corte d'Apello aveva formalmente dichiarato inoperativi i divieti al matrimonio tra persone dello stesso sesso negli stati dell'Idaho e del Nevada. Così facendo la sospensione copre anche lo stato del Nevada sebbene le autorità del luogo non hanno alcuna intenzione di proseguire la causa legale (infatti la sentenza del 9° Circuiti riunisce 3 casi dei 4 che erano stati ascoltati il mese scorso e Nevada ed Idaho avevano ciascuno un proprio caso).

Di ExJure
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