Johnny Rapid è stato arrestato con l'accusa di violenze sulla fidanzata


In pochi giorni Johnny Rapid -il cui vero nome è Hylan Taylor- è passato dall'offrire due milioni di dollari a Justin Bieber per una scena in un film a luci rosse all'essere arrestato con gravissime accuse.
Da sempre dichiaratosi un gay-for-pay (ossia un eterosessuale che partecipa a scene con altri uomini solo per soldi), il 22enne è accusato di aver picchiato e cercato di soffocare la propria fidanzata dinnanzi al suo rifiuto ad organizzare una serata di sesso a tre con una 14enne.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti di Rockdale County (Georgia, Stati Uniti), i fatti risalgono al 9 ottobre scorso. All'interno di un bowling la coppia ha fatto la conoscenza di una giovane donna asiatica che si sarebbe presentata loro come una 18enne. La discussione avrebbe poi preso una determinata piega ma, fra una chiacchiera e l'altra, la ragazza avrebbe ammesso di essere in realtà una 14enne. Quella rivelazione ha portato la ragazza di Taylor ad accantonare l'idea di una serata a tre, ma lui avrebbe reagito in modo molto violento: dopo averla portata all'esterno del locale, l'avrebbe dapprima soffocata e poi spinta a terra. Le percosse sarebbero poi proseguite anche in macchina durante il tragitto sino a casa.
Gli agenti hanno riscontrato alcuni segni rossi sul collo e sulle le labbra della vittima, arrossamenti sopra entrambi gli occhi e del sangue sul suo lobo dell'orecchio destro, forse dovuti ad un orecchino strappato.
Taylor è stato arrestato il 15 dicembre e trasferito nella prigione di Rockdale County Jail. È stato rilasciato il giorno seguente dietro il pagamento di una cauzione di 2500 dollari.
L'ufficiale racconta che la ragazza si era recata da lui, sostenendo di essersi inventata tutto e di non voler più procedere con la denuncia. La sua richiesta, però, è stata respinta e gli agenti hanno deciso di procedere con le indagini. Al momento non è ancora stata fissata una data per l'udienza in tribunale.
Taylor ha preso parte a numerose scene in film gay per soli adulti, ricoprendo sia ruoli attivi che passivi. Tra i performer più noti di Men.com, ha raccontato la sua vita da gay-for-pay all'interno di una serie di documentari intitolati "I'm a porn star". In quell'occasione dichiarò: «Sono molto dominante con le donne. Le sc**po duramente». Ed ancora: «Le domino. Faccio il mio film porno, poi vado a casa dalla mia ragazza e faccio sesso con lei fino a quando non sanguina». Ora, viste le accuse, quella che poteva apparire come una spacconeria di cattivo gusto rischia di assumere un significato assai più grave.
Taylor non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione pubblica riguardo all'arresto.
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