Il vescovo emerito di Ivrea: «La Chiesa deve aprire alle unioni omosessuali»


«Sulla comunione ai divorziati ritengo vada ammesso un secondo matrimonio, beninteso nel segno della sobrietà. La questione dell'omosessualità va studiata, il sesso è espressione dello spirito umano, è noto che mi pronunciai a favore dei Dico: il riconoscimento da parte della Chiesa delle unioni civili». È quanto dichiara Monsignor Luigi Bettazzi, 91 anni ed ex vescovo di Ivrea.

da sempre conosciuto come esponente dell'are progressista della Chiesa, il religioso è da sempre in contrasto con la verticalizzazione dei poteri vaticani, lamentando comele decisioni vengano prese solo dai vertici senza che possa esserci alcun ritorno da parte di chi lavora quotidianamente a contatto con la gente. Il 13 febbraio 2012 aveva predetto le dimissioni di Joseph Ratzinger e pià tardi si è spinto sino ad ipotizzare che anche Papa Francesco lascherà: «Prima farà quel che ha deciso di fare e poi si dimetterà. Penso che succederà tra quattro o cinque anni».
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