La Camera chiede una legge sulle unioni civili, ma non ritira la circolare di Alfano

Con 204 voti favorevoli, 83 contrari e 98 astenuti la Camera ha approvato una mozione che «alla luce dell'evoluzione del quadro giurisprudenziale e della disomogenea interpretazione della normativa vigente in materia di registro dello Stato civile» impegna il governo «ad adottare le misure necessarie per garantire un eguale trattamento delle medesime situazioni su tutto il territorio nazionale».
Al governo viene anche chiesto di «intervenire per favorire l'approvazione di una legge sulle unioni civili, con particolare riguardo alla condizione delle persone dello stesso sesso».
La mozione, il cui primo firmatario il vicecapogruppo vicario Ettore Rosato, è stata presentata da alcuni deputati Pd.
Nel frattempo sono state bocciate le mozioni di Sel ed e Lega Nord sulla trascrizione di matrimoni contratti all'estero tra persone dello stesso sesso. Le destre chiedevano l'introduzione di nuove leggi che le vietassero, il Sel chiedeva il ritiro della circolare di Alfano (tutt'ora applicata nonostante due Tar abbiano sostenuto l'illegittimità del provvedimento).