Marocco: ragazzo picchiato e denudato perché indossava abiti femminili


Sono immagini forti che ci mostrano tutta la violenza dell'omofobia. Il filmato è stato realizzato a Rabat, in Marocco, dove un gruppo di violenti ha voluto immortalare la sua aggressione ai danni di un giovane vestiti da donna.
In realtà le circostanze non sono del tutto chiare e risultano testimoniate solo da quei 55 secondi di documento. Le immagini ci mostrano un ragazzo che prende a pugni un coetaneo che indossa vestiti da donna. Gli abiti gli vengono poi strappati di dosso e il giovane viene lasciato libero di scappare solo dopo essere stato costretto a spogliarsi completamente nudo.
Solo pochi mesi fa, un altro uomo in abiti femminili ha rischiato il linciaggio perché sospettato di essere gay. In quell'occasione i fatti si svolsero nella città di Fez e solo l'intervento di un poliziotto evitò il peggio.
Nonostante sia stato avviata una lenta discussione parlamentare per la depenalizzazione, in Marocco l'omosessualità è ancor oggi ritenuta in reato punibile con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e con multe da 120 a 1200 dirham.

Clicca qui per guardare il filmato dell'aggressione.
Commenti