Messina, il consigliere PD su Facebook: «Meglio omofobo che sodomita»


L'omofobia uccide, ma c'è chi sostiene che una vita spezzata sia poca cosa dinnanzi al proprio pregiudizio, spesso nascosto dietro a inaccettabili motivazioni religiose, quasi come se il messaggio di Gesù fosse incentrato sulla propaganda dell'odio e del disprezzare verso il prossimo.
Questo parrebbe il caso di Nicola Cucinotta, un consigliere comunale di Messina eletto nelle fila del Partito Democratico che il 26 settembre ha scritto su Facebook un messaggio a dir poco allucinante:

Il popolo civile e cristiano alzi il capo, reagisca, non si lasci imbavagliare o trascinare dagli eventi!!!
Per quanto mi concerne, meglio essere definito "omofobi" "razzista" "troglodita", piuttosto che "sessista", anziché "peccatore", "ipocrita" e "sodomita". Purtuttavia, nonostante le avversità riscontrate, continuerò e persevererò a sostenere talune battaglie, che pur risultando, per taluni, troppo conservatrici, discriminatorie e fuori moda, orgogliosamente ammetto che mi vengo dettate dalla coscienza e dalla fede!
‪#‎noalmatrimoniogay‬
‪#‎noalladozionepercoppiegay‬
‪#‎noalleunionicivili‬
‪#‎noallateoriadigenerenellescuole‬

Sì a uguali diritti a tutti gli esseri umani. Si alla famiglia tradizionale, si al matrimonio tra uomo e donna, si al diritto di ogni bambino di avere un padre ed una madre "soltanto", si all'educazione come diritto naturale dei soli genitori.
Il migliore fra gli uomini è colui che arrossisce quando lo lodi e rimane in silenzio quando lo diffami.

Dinnanzi a chi sostiene di essere favorevole «a uguali diritti a tutti gli esseri umani» mentre chiede che gay e lebiche non abbiano uguali diritti, c'è da chiedersi se si stia sostenendo che le persone lgbt non siano da ritenersi esseri umani...
Un ulteriore esame del suo profilo Facebook ci mostra una serie di elementi interessanti: come fotografia del profilo, il consigliere del Pd ha scelto un'immagine che lo mostra in compagnia della moglie, quasi a prenderci in giro nel dire: «Io ho visto riconosciuto i miei affetti, ma mi batterò perché voi non possiate mai avere il medesimo diritto». Allo stesso modo è interessante notare come Cucinotta risulti un fan dell'associazione omofoba ProVita (uno fra i principali fautori del clima d'odio che sta distruggendo la vita a migliaia di adolescenti gay attraverso l'istigazione all'odio dei loro genitori) o di personaggi come Maurizio Gasparri (forse apprezzato proprio per i suoi continui rantoli omofobi).
Eppure nel 2015 capita anche questo: con un politico che si permette di chiamare «sodomiti» i gay siano e che li vuole privare di qualunque diritto perché sostiene che il solo fatto di essere nati li renda «peccatori» meno meritevoli di lui.
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