Arcigay Salento chiede al Comune di Maglie il ritiro del patrocinio al convegno omofobo


Il Comune di Maglie, in provincia di Lecce, è uno di quei comuni che ha scelto deliberatamente di alimentare la disinformazione attraverso il patrocinio ad uno degli innumerevoli convegni omofobi che si stanno svolgendo sul territorio nazionale.
Infatti, con la benedizione dell'amministrazione comunale, i Giuristi per la vita, La Manif Pour Tous Bari e Rinnovamento nello Spirito Santo daranno vita ad un evento intitolato "Sarà ancora possibile dire mamma e papà" che vedrà l'intervento a senso unico di Gianfranco Amato (presidente dei Giuristi per la vita) e di Filippo Savarese (portavoce della La Manif Pour Tous Bari).
Dinnanzi all'ennesimo tentativo in cui un'amministrazione comunali si macchia di un atto ideologico volto a calpestare la dignità dei cittadini nel nome di del pregiudizio, il presidente di Arcigay Salento, Roberto De Mitry, ha chiesto il ritiro del patrocinio all'evento omofobo. Attraverso una lettera aperta, scrive:

C'è poco da dire al riguardo: la Teoria Gender non esiste. A ribadirlo lo scorso settembre, qualora ci fossero ancora dubbi, è direttamente la Ministra dell'Istruzione Giannini che ha rincarato la dose affermando che «è un caso di mistificazione inaccettabile». Se «ciò non bastasse» c’è «una responsabilità irrinunciabile a passare a strumenti legali» contro questa «truffa culturale». Chissà se il Comune di Maglie, che ha concesso il Patrocinio, questa cosa lo sa. Noi glielo abbiamo chiesto, sperando che rispondano e si ravvedano negando loro un riconoscimento della cittadinanza e questa idiozia.
Mi domando come possa essere possibile l'agire indisturbato di associazioni come quelle organizzatrici dell'evento a Maglie ("La Manif Pour Tous Bari", "Giuristi per la Vita" e "RnS - Rinnovamento nello Spirito Santo - Maglie") che, come titolo raccapricciante: "Sarà ancora possibile dire mamma e papà? La famiglia al tempo dell'ideologia gender", divulgano falsità nonostante un Ministro della Repubblica Italiana abbia confermato quello che Arcigay da sempre sostiene; cioè che la Teoria Gender è una truffa.

Non solo: ormai il copione di questi ridicoli eventi è sempre lo stesso. Parla solo Gianfranco Amato, Presidente di Giuristi per la vita, che ormai ripete ininterrottamente le stesse scemenze come un disco rotto e Filippo Savarese, Portavoce di La Manif Pour Tous Italia. Guidati entrambi da questa ossessione per il gender. Senza che sia possibile un contraddittorio, a differenza da quanto fatto da Arcigay Salento il 3 ottobre fa con un dibattito organizzato il cui argomento era il rapporto tra fede e omo-transesusalità.

Che la teoria Gender sia una truffa, una falsità e che punti solo a spaventare inutilmente genitori e insegnanti, ce lo spiegano ufficialmente sia enti e istituzioni che - in maniera molto goliardica, perché questa messa in scena fa molto ridere - comici. E' l'esempio di Lucia Ocone che ha inscenato uno spot di un nuovo detersivo, il MangiaGender: "Con solo due misurini diluiti in acqua e popper combatte anche lo sporco più ostinato; come unto, fucsia e gender. Mangiagender, la tua soluzione intelligender."

Chiediamo quindi ufficialmente al Comune di Maglie di negare il Patrocinio a questo evento che diffonde il falso e di cui il Comune sarà complice attraverso il Patrocinio.
Chiediamo ad Amato e Savarese quale sia il motivo per il quale girano in lungo e largo l'Italia per divulgare scemenze simili, sapendo che sono false e che ormai siete ridicoli.
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