Il Vescovo di Reggio incontrerà De Luca per parlare di omofobia, discriminazioni e falsa teoria del gender
Nei giorni scorsi Dario De Lucia, consigliere comunale di Reggio Emilia, è stato vittima di una mozione urgente presentata da presentata da Forza Italia ed appoggiata anche dalla Lega Nord e da tre esponenti del Pd. Il tutto per accusarlo di aver mancato di rispetto a sua eccellenza il vescovo, dopo che si Facebook aveva scritto:
La religione non deve entrare nella sfera pubblica. Il gender è una teoria farlocca inventata da frange conservatrici e estremiste che non sanno più come spaventare e tenere uniti i propri fedeli per contrastare la conquista dei diritti Lgbt. Le Sentinelle In Piedi, Forum della Famiglia e Vescovo Camisasca sono un bel moloch di conservazione e propagatori di odio. Io amo i cattolici quando sono laici e progressisti, sono quelli conservatori e fanatici che mi piacciono meno.
Dinnanzi all'abbandono anche da parte dei suoi compagni di partito, De Lucia non si è perso d'animo ed ha spedito due lettera. Una al Vescovo Massimo Camisasca per chiedere un incontro, un'altra al Segretario e alla Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Reggio Emilia per chiedere «una presa di posizione sulla falsa teoria del gender e come i democratici reggiani devono comportarsi verso chi la porta avanti».
Ora giunge notizia che il vescovo Massimo Camisasca ha accettato l'incontro per parlare di omofobia, discriminazioni nelle scuole e falsa teoria del gender. «Mi ha risposto prima la curia e non il mio partito», ha commentato De Lucia. Sempre sull'argomento, il Consigliere è anche all'opera per mettere a punto una mozione da sottoporre al consiglio comunale.