Selvaggia Lucarelli: «Maroni mi fa sentire straniera a casa mia»
Come prevedibile, l'azione di forza con cui Roberto Maroni ha deciso di utilizzare le sedi istituzionali per promuovere la sua visione ristretta ed ideologica di famiglia non è piaciuta a molti. Non solo non è stata gradita da quei gay colpiti nella loro dignità, ma anche a quegli eterosessuali che hanno intravisto in quell'ideologia un attacco ai propri affetti.
Tra loro anche Selvaggia Lucarelli che su Facebook scrive:
Amo Milano e ormai la sento la mia città, ma questa sera la scritta apparsa sul Pirellone ("Family day") mi fa sentire straniera. E mi offende, perché io in questo preciso momento, in questa casa con un bambino che dorme magari sognando il papà che vive lontano, un cane che russa e un fidanzato che tornerà da me a notte fonda, sento odore di famiglia. Perché quella scritta offende tutte le famiglie che non hanno i vestiti buoni da messa della domenica, ma in cui ci si ama felici e sparpagliati su un sagrato pieno di sole. Non ho mai invidiato la ricchezza altrui, ma questa sera, davvero, vorrei essere l'emiro del Qatar, accendere le luci di un grattacielo in Gae Aulenti e scrivere "Fanculo Maroni".