Gandolfini minaccia alfano Alfano: se vuole i nostri voti, deve distruggere ancora di più le unioni civili


Non passa giorno senza che l'integralismo cattolico non si lanci in nuove minacce rivolte al governo. Sappiamo infatti come la legge sulle unioni civili sia stata svuotata e distrutta da Alfano, ossia da un personaggio che rappresenta solo il 4% del Paese. I suoi elettori sono perlopiù omofobi ed integralisti, ben rappresentati da quella minoranza violenta guidata da Gandolfini ed Adinolfi. Per lui perdere i loro voti significherebbe perdere qualsiasi possibilità di ottenere una nuova poltrona.
È su questa evidenza che fa leva il "Comitato Difendiamo i Nostri Figli", intenzionato a non volersi fermare neppure dopo aver azzerato qualunque diritto per i bambini altrui. Il loro obiettivo è una totale discriminazione della comunità lgbt, motivo per cui il solito Massimo Gandolfini si è lanciato in nuove minacce ad Alfano:

Il maxiemendamento su cui il Governo si appresta a porre la fiducia è frutto di una strategia antidemocratica e di una cultura menzognera.
Il popolo del Family Day non si riconosce in esso e constata irritato che si è rimasti sordi alle sue richieste. Già con arroganza si era sottratto il testo del DDL Cirinnà alla Commissione Giustizia, violando l'art. 72 della Costituzione, e ora si aggiunge la beffa dell’imbavagliare ogni voce di dissenso, ponendo la questione di fiducia.. Come se non bastasse, si ha la malafede di affermare che si tratta di un provvedimento urgente, richiesto con forza dalla Nazione e che non equipara le unioni civili alla famiglia.
Il nostro totale disappunto ci conferma nel giudizio politico negativo circa le forze e gli uomini che lo sostengono.
Un estremo appello alla coscienza dei parlamentari chiamati al voto: non si forza così la democrazia, negando ogni tipo di dialogo e di confronto: la strada delle bugie alla lunga non pagherà .
Ce ne ricorderemo!
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