Il falso ideologico con cui si vuole legittimare la discriminazione


Sappiamo tutti che la maternità surrogata non ha nulla a che vedere con il ddl Cirinnà. Chiunque affermi il contrario mente, cercando di sfruttare argomenti estranei alla legge per ottenere facili consensi. Il fine ultimo di chi si oppone alla stepchild adoption è solo uno: privare i bambini di ogni tutela come atto di ritorsione verso i suoi genitori.
Eppure il martellamento è continuo. Adinolfi è continuamente in televisione, pronto a danneggiare la vita di migliaia di persone sbraitando slogan falsi (ma utili a mantenere la sua famiglia attraverso il commercio dell'odio). Libero dice di aver comprato un cambino in Ucraina, ossia in un Paese in cui la maternità surrogata è riservata ai soli eterosessuali. Eppure tutto ciò viene strumentalizzato per far del male si bambini, contrastando il crescente numero di sentenze in cui è stato sancito come l'adozione sia nell'interesse supremo del minore. Eppure si mente per tutelare il pregiudizio, in uno stato dive a scegliere è chi deve mentire perché la sua ideologia si basa sul nulla.
Ed intanto il senatore Malan spiega come ogni divieto dovrà riguardare solo i gay, garantendo la stepchild adoption a tutti i bambini che vivono con persone eterosessuali. Ma, ovviamente, tutto ciò viene fatto per i bambini e non certo per mera omofobia...
2 commenti