E se tuo figlio fosse eterosessuale?


«Un figlio eterosessuale non lo accetto. Deve andarsene di casa». «L'eterosessualità è una cosa che nasci così o magari c'è qualche cosa che non è andato bene». Sono queste alcune delle assurde riposte da Fabio Canino che se ne andato in giro per il centro di Milano chiedendo quale reazione si avrebbe se un figlio si rivelasse eterosessuale.
Tra chi spergiura di non avere amici eterosessuali e chi si cimenta in commenti eterofobici, non è chiaro se gli intervistati non abbiano idea di che osa sia l'eterosessualità o se la risposta a certe tematiche sia considerata ormai automatica anche nel caso di un'ostentata avversità verso gli orientamenti sessuali diversi dal proprio.
Il video è stato realizzato in collaborazione con Giovanna Donini e Smemoranda per conto di Diversity, l'associazione di Francesca Vecchioni che si occupa di produzione culturale sui temi delle differenze e delle discriminazioni sociali.

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