Onda Pride, domani in corteo a Torino per festeggiare il decennale


Il diciassettesimo appuntamento dell'Onda Pride, la grande mobilitazione nazionale per i diritti delle persone lgbti è in programma domani, 9 luglio, a Torino. Si tratta di appuntamento molto speciale perché le associazioni torinesi festeggiano il decimo anniversario del Pride all'ombra della Mole Antonelliana.
«Dieci anni fa, nel 2006 -dice Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay- tutta Italia si ritrovò a Torino per un memorabile Pride nazionale. Da allora le associazioni lgbt hanno saputo lavorare con il tessuto cittadino e con le istituzioni, facendo del capoluogo piemontese un modello nazionale in tema politiche per le persone lgbti. Allora è il caso davvero di festeggiare, di celebrare soddisfatti un percorso che ha prodotto un cambiamento concreto nella vita delle persone dentro e fuori dai confini della città. Questo è il Pride: non solo una giornata di libertà e di orgoglio, ma anche un percorso che mette in campo un impegno quotidiano e che fissa ogni anno un appuntamento per verificare il cammino fatto e i traguardi che ancora restano da tagliare. E domani, a Torino, tracceremo un bilancio importante, pieno di tappe segnate ma anche di strade battute per progettare il futuro. Che ci appartiene, come dice lo slogan del Torino Pride, nonostante sopravviva ostinata nel nostro Paese una cultura razzista e omotransfobica che nelle svastiche che hanno imbrattato i manifesti dell'evento ma ancora di più nei tragici fatti che hanno occupato in questi giorni la cronaca nazionale, mostra i suoi insopportabili sintomi. Anche contro quella cultura e a sostegno delle vittime che ne vengono colpite domani è importante scendere in piazza».

Il concentramento del Torino Pride è fissato per le 17 in via San Donato: da lì il corteo si muoverà fino a piazza San Carlo, dove si terrà, dalle 20, l'evento conclusivo con Platinette, Dolcenera, i Perturbazione, Levante, Gabriella Sborgia e il Coro del Teatro Regio di Torino. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.torinopride.it.
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