Serbia, nominato il promo ministro lgbt del Paese


In un Paese come la Serbia, dove si grida al miracolo se un Gay Pride riesce a concludersi senza incidenti e senza aggressioni da parte dei fondamentalisti cristiani, è un enorme passo avanti la nomina a ministro della pubblica amministrazione e degli enti locali di una donna dichiaratamente lesbica come Ana Brnabic.

Diplomata in marketing in un'università britannica, possiede una solida esperienza in attività manageriali ed appare una donna fortemente indicata per il ruolo che le è stato assegnato. Per quanto concerne il resto dell'esecutivo, sono stati confermati Ivica Dacic (esteri, primo vicepremier), Zorana Maihajlovic (trasporti e infrastrutture, vicepremier), Nebojsa Stefanovic (interno, vicepremier), Rasim Ljajic (telecomunicazioni, commercio estero e turismo, vicepremier), Dusan Vujovic (finanze), Zoran Djordjevic (difesa), Zlatibor Loncar (sanità), Aleksandar Vulin (lavoro e affari sociali), Aleksandar Antic (energia e settore minerario), Vanja Udovicic (sport e gioventù). I nuovi ministri sono Goran Knezevic (economia), Branislav Nedimovic (agricoltura), Nela Kuburovic (giustizia), Ana Brnabic (amministrazione pubblica e enti locali), Mladen Sarsevic (istruzione pubblica) e Vladan Vukosavljevic (cultura e informazione).
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