Parte il centralino «anti-gender» di Regione Lombardia


Incurante di critiche e proteste, l'assessore leghista Cristina Cappellini ha lanciato il suo numero verde «anti-gender» a cui si potranno segnalare eventuali casi di «emergenza educativa» qualora un professore osi dire ai ragazzi che l'omosessualità non è una malattia o che la discriminazione e la violenza contro i gay non è una lecita «libertà di espressione». Tutto questo a spese dei cittadini lombardi che vedranno i loro sudati risparmi dirottati in un servizio ideologico che pare creato al solo fine di compiacere i gruppi integralisti di cui la Cappellini fa parte.
Basterà dunque comporre il numero 02.45486274 (attivo il lunedì e il giovedì dalle 14 alle 18) o contattare una casella mail dedicata per dire alla Regione che si ha paura di quel fantomatico «gender» che è stato creato e diffuso proprio dai partititi e dai convegni integralisti a cui lei stessa ha preso parte.
E se il voler creare un'isteria per poi cercare di sfruttarla per a proprio vantaggio in sede elettorale ha l'odore di un conflitto di interessi, resta anche l'evidenza una Regione sta togliendo risorse alla comunità per alimentare pregiudizio. Non appare dunque un caso che la cappellini abbia affidato il servizio all'Age, ossia all'associazione che riunisce un gruppo di genitori cattolici.
Non paga di ciò, la sentinella Cappellini ha anche annunciato di aver già inviato «una lettera al direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, dottoressa Delia Campanelli, proprio perché tutti i dirigenti scolastici, le famiglie e gli studenti, siano messi a conoscenza del nuovo servizio offerto dalla Regione».

Il web ha risposto con ironia, lanciando la campagna #CallMeGender: «Ti si è intasato il lavandino? Va male il wifi? Sono troppi gli esami a settembre? Ti puzzano le calze? I tuoi amici si vestono con dubbio gusto estetico? Non c'è problema, Maroni e Regione Lombardia hanno la soluzione per te! Con 30mila euro di fondi pubblici ora esiste il Telefono Antigender! Istruzioni per l'uso:1. Chiama il numero verde che a breve verrà comunicato; 2. Per ottenere aiuto, dì per prima cosa di essere il Gender. (Maroni si sente solo, gli farà piacere pensare di aiutare il suo amico immaginario). 3. Raccontagli i tuoi problemi!».
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