Youssef e Fahrrad, una novella per raccontare la persecuzione delle persone lgbt in Iran


La novella grafica "Youssef e Fahrrad", realizzata da Amir Soltani e Khalid Bendib, racconta il travagliato amore di due giovani omosessuali nell'Iran degli ayatollah. Un amore proibito che non mancherà di causare problemi sociali e familiari ai protagonisti.
I vari episodi della nella novella grafica erano stati pubblicati settimanalmente su Facebook e poi, in collaborazione con OutRight Action International, sono stati resi liberamente scaricabile in versione pdf allo scopo do portare l'attenzione sulla persecuzione lgbt in atto nella repubblica islamica ed in altri stati dell'area. Poi, successivamente, il sito interculturale lgbt "Il grande colibrì" ha provveduto a tradurre e pubblicare una versione in italiano della serie in modo da renderla maggiormente accessibile anche a chi ha poca familiarità con l'inglese.

Nella sua prefazione, il premio Nobel irano/brittanica Shirin Ebadi ha scritto: «Io ho nostalgia del giorno in cui noi tutti accettiamo, che tutti gli esseri umani hanno il diritto di essere multicolori e di vivere la loro vita in maniere diversa dagli altri».
Secondo Ahmed Shaheen, relatore ONU sui diritti umani in Iran, la graphic novel «è tanto bella quanto tragica: la storia offre uno sguardo intimo e affascinante sulla complessità di una società come quella iraniana, anche se le sfide affrontate dai protagonisti sono fin troppo universali e la loro vicenda è fin troppo comune [...] Vi invito a considerare questa storia triste, ma toccante e salvifica, come un promemoria commovente del tanto lavoro che dobbiamo ancora fare».
Amir Soltani e Khalid Bendib sono gli autori di “Zahra’s Paradise - I figli perduti dell’Iran”, graphic novel del 2011 divenuta inaspettatamente un best seller: pluripremiata e tradotta in 16 lingue, pubblicata in Italia da Rizzoli Lizard, è stata considerata da molti una svolta nel campo della comunicazione per i diritti umani.
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