«Ho 13 anni e voglio uccidermi perché sono gay»


Il movimento anti-gay continua a mietere vittime, spesso rimanendo impunito solo perché non risulta l'esecutore materiale di quei crimini. Ma chi passa le sue giornate a riempirsi la bocca nel sostenere che si sia dei "cristiani" migliori solo perché si disprezzano i gay, forse dovrebbe farsi delle domande nell'osservare gli effetti di quella follia. Su Yahoo! Answers può capitare di imbattersi in messaggi di adolescenti che chiedo aiuto per trovare un modo con togliersi la vita perché gay e, evidentemente, non accettati da una società in cui Adinolfi non vuole che i gay possano baciarsi in televisione o in cui Amato dice che i gay non devono poter avere affetti o famiglie.

Il ragazzino scrive:

Ho 13 anni e sono bi-omosessuale (mi sono anche innamorato di un lui...) quindi già da qui non devo spiegare il perchè mi voglio suicidare. Ripeto ho 13 anni e non posso munirmi di lamette e pillole.. non saprei dove trovarle.Ho provato a bere il detersivo ma mi scoprirono e ora, sono fuori dalla mia portata.. Volevo buttarmi ma la mia casa tiene una specie di ringhiera non è che corro salto e fanculo a tutti dovrei scavalcare... e non c'è la faccio mi batte troppo il cuore. Ho provato a chiedere degli antidepressivi ma quel psicologo di ***** mi ha dato dei sonniferi e una frase fatta. Qualcuno sa come posso suicidarmi.. senza dolore..

E intanto le Sentinelle vanno nelle piazze ad ostentare l'odio che provano questo ragazzi mentre i comuni patrocinano i rantoli d'odio di gente che si auto-proclama "generale" si una battaglia contro la dignità e la vita di questo ragazzi. E tutto questo mentre continuano a dire che l'omofobia non esiste e che loro non fanno nulla i male nel dare libero sfogo alla loro "libertà di opinione". Peccato che le opinioni non uccidono, il loro odio sì.

La miglior risposta scelta dalla comunità è quella di una ragazza che scrive:

E qual è il problema se sei omo/bisessuale? Nessuno verrà alla porta di casa tua armato di pistola per freddarti in nome del benessere dell'umanità.
Qualcuno ha la proprietà sul tuo pene e decide cosa o chi deve piacerti o sei libero di scegliere? Se ti piacciono i ragazzi, amen; accettati per quello che sei, nessuno dovrebbe star male per i suoi sentimenti. É molto più comune di quanto pensi: nel mio liceo ci sono un sacco di ragazzi/e omosessuali eppure nessuno dice nulla. L'omofobia é scaturita dall'ignoranza e tu suicidandoti non farai altro che dar ragione al torto (scusa il gioco di parole). Hai idea di quanti ragazzi/e si sono uccisi per questo? Sii diverso, sostieni quelli che sono nella tua stessa situazione. Ci sono tante associazioni che sostengono la comunità LGBT, chiedi consulenza a loro e diventa un pilastro per altri giovani come te. Buona fortuna e ama chi vuoi!
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