È nel nome di Dio che il Ciad ha approvato un alegge che criminalizza l'omosessualità


L'odio promosso dalle lobby internazionali cristiane sta sortendo gravi effetti nelle terre in cui vige maggiore ignoranza e omofobia. Ed è così che da oggi i Paesi che criminalizzano l'omosessualità sono saliti a 77.
Il parlamento del Ciad ha infatti approvato una legge che rende l'omosessualità illegale. Si tratta di un vecchio testo che si gli omofobi cercarono di far approvare anche nel 2014, quando si propose di "punire" l'amore tra persone dello stesso sesso con 15 anni di reclusione.
Il primo ministro Delwa Kassire Coumakoye ha dichiarato: «L’omosessualità è condannata da tutte le religioni. Non possiamo perdonare qualcosa che Dio stesso rigetta solo perché gli occidentali lo dicono. Ho l’impressione che, in particolare nel Ciad, viviamo con le idee degli altri. Non abbiamo le nostre idee! Ma per il governo, la legge appena passata è una giusta via di mezzo tra l’opinione pubblica conservatrice e l’intransigenza della comunità internazionale sulla protezione delle minoranze».
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