Mattarella stringe la mano a Putin e tace sui campi di concentramento ceceni


Il presidente Mattarella ha preferito ignorare gli appelli della società civile nello stringere la mano di Putin senza fare alcun alcun accenno alla notizia dei campi di concentramento per omosessuali allestiti in Cecenia all'inizio del mese.
Intanto decine di gay rischiano di essere uccisi dalle brutali torture inflitte dalle autorità cecene per la sola "colpa" di amare una persona del loro stesso sesso. Ma di loro e della loro vita non si è parlato, preferendo dedicarsi al sostenere sostenere che l'Italia sia "da tempo" un partner "affidabile" della Russia.
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