Nigeria. 53 persone arrestate con l'accusa di voler celebrare un matrimonio gay


53 persone sono state arrestate sabato scorso nel nord della Nigeria perché accusate di voler celebrare un «matrimonio gay». Trattenuti e rilasciati su cauzione solo dopo oltre 24 ore di fermo, tutti gli indagati si sono dichiarati "innocenti". Dovranno comunque comparire dinnanzi ad un giudice il prossimo 8 maggio. Gli atti omosessuali sono vietati in Nigeria e puniti con pene che arrivano a 14 anni di reclusione.
Nel gennaio del 2014 la polizia islamica nello Stato di Bauchi arrestò una decina di uomini con l'accusa di praticare la sodomia. Una folla inferocita di persone si radunò davanti al tribunale islamico per chiedere punizioni severe per gli arrestati. Da quel momento le ong denunciano un clima di repressione che espone la comunità lgbt a continui abusi da parte delle forze dell'ordine.
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