Bambino di 7 anni in coma (cerebralmente morto) dopo essere stato curato per 15 giorni con omeopatici


Probabilmente questo periodo storico verrà ricordato come quello dei tuttologi (criminali) in medicina. A Pesaro un medico omeopata ha preso in cura nei giorni scorsi un bambino di 7 anni a causa di un otite causandogli, dopo 15 giorni di trattamenti omeopatici, una morte celebrale (nonostante si attaccato alle macchine non si sveglierà più). La vicenda non sembra molto chiara, i parenti del bambino dicono di essere stati minacciati e terrorizzati dal medico che avrebbe millantato che, nel caso il minore fosse stato portato in ospedale, sarebbe stato trattato con la tachipirina e che lo avrebbe fatto diventare sordo. Il nonno del bambino ha detto che «denunceremo il medico», ma questo ci dovrebbe comunque fare riflettere sull'incoscienza di tutte le persone coinvolte nella vicenda (tranne la vittima ovviamente).
Secondo il National Health and Medical Research Council, il più importante istituto australiano di ricerca medica, l'omeopatia è inefficace per il trattamento di qualsiasi patologia e può mettere a rischio la salute di chi la utilizza a causa ritardo che provoca nel ricorso a trattamenti di dimostrata efficacia.

Marco S.
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