Arkansas. Le vittime di stupro potranno abortire solo dietro consenso dello stupratore


Dopo aver legalizzato qualunque forma di discriminazione basata sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere, i conservatori dell'Arkansas hanno approvato una controversa legge che impone numerose restrizioni alla possibilità di accedere all'interruzione della gravidanza.
Il Final Disposition Rights Act prevede che il feto debba essere trattato come un defunto membro della famiglia, così come impone che l'interruzione di gravidanza sia permesso solo in presenza di un esplicito consenso da parte di entrambi i partner sessuali. Non saranno previste eccezioni. La norma varrà anche in caso di stupro o dinnanzi a chi non conosce l'identità del padre: senza quella firma di verrà obbligate a partorire a forza.
Talcott Camp, direttrice del Reproductive Freedom Project, spiega così le conseguenze della nuova legge: «Un medico non è autorizzato ad eseguire l’interruzione di gravidanza né ad intervenire nel caso di aborto spontaneo senza aver prima contattato il “padre” del tessuto fetale».
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