Libero torna a teorizzare la supremazia della razza


Avevano ragione Hitler e Mussolini: l'italica razza deve essere ritenuta superiore alle altre. È quanto pare sostenere Libero attraverso un articolo che pare ricordare i toni e le finalità propagandistiche del Ventennio.
In un ostentato tentativo di promuovere xenofobia e cieco odio, il quotidiano titola: "Lo dicono gli scienziati: gli immigrati sono matti".
Segue poi un sottotitolo ancor più criminale: "Secondo ricerche italiane, svizzere e tedesche, i richiedenti asilo hanno rischi superiori alla media di soffrire di schizzofrenia, ansia e depressione".
La tesi suggerita è che si dovrebbe venir meno ai principi costituzionali e che bisognerebbe lasciare che altri stati perseguitino o uccidano quelle persone nel più totale disinteresse di chi crede che l'essere nato in uno stato ricco debba essere ritenuto un "merito".
Dato che al peggio non c'è mai fine, Libero si premura di fomentare paure ed isterie allegando la fotografia di un uomo di colore arrestato, pixellando malamente quelle manette che rappresenterebbero una palese e totale violazione del codice deontologico dei giornalisti in materia di rispetto della dignità umana.
È dunque tra promozione delle paure e rigurgiti fascisti che assistiamo al tentativo di sostenere l'esistenza di "prove scientifiche" a sostegno dell'odio, esattamente come fece Hitler con la compiacenza di chi fornì "prove scientifiche" dell'esistenza di una fantomatica razza ariana. E questo all'unico fine di promuovere la politica di quei partiti che promettono impegno per impedire che i richiedenti asilo possano essere salvati da guerre, persecuzioni e morte.

Clicca qui per vedere l'articolo pubblicato da Libero.
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