Secondo Pennetta e Socci, lo yoga è una disciplina demoniaca orientata alla «sostituzione culturale»


Secondo Pennetta e Socci, lo yoga è una disciplina demoniaca orientata alla «sostituzione culturale»

È l'integralista Enzo Pennetta a parlare di «sostituzione culturale» nello scrivere su Twitter: «Lo yoga arriva nelle scuole ma pochi sanno che è una disciplina religiosa».
Dinnanzi a chi sostiene che Dio sia una giustificazione sempre utile per condannare qualunque cultura sua diversa dalla propria, è Antonio Socci a tentare di usate la credulità religiosa a scopo politico nel retwettare il messaggio aggiungendo: «L'ennesima assurdità di questo governo». Ed ovviamente tra i suoi proseliti non manca chi commenta che lo yoga sarebbe una «dottrina di demoni orientali».
Secondo la loro teoria, dunque, non dovremmo poter scrivere perché l'alfabeto è stato inventato dai Fenici e non da Gesù. Ma, soprattutto, sostengono che ogni scambio culturale debba essere visto come opera del Demonio, indicando il voto verso l'estrema destra come una "soluzione" che garantirà il più totale immobilismo.
Il tutto condito con messaggi ossessivi con cui Socci tenta di sostenere che il Papa non sarebbe cristiano dato che la sua versione del cristianesimo sarebbe incarnata da quel Donald Trump che odia i gay, umilia le donne ed odia gli stranieri. Una premessa assai ipocrita per un movimento che invita ad odiare i gay sulla base dei dogmi creti da vecchi papi mentre poi rigetta quel pontefice che cita Gesù in un invito all'accoglienza, mostrandoci come i loro dogmi diventino improvvisamente facoltativi quando non servono a danneggiare la vita altrui. Ed ovviamente va sottolineato anche che nella sua definizione di «cristiani perseguitati» è solito includere quei poveri "cristiani" che non possono discriminare e violare i diritti fondamentali dell'uomo anche dopo aver provveduto a nominare il nome di Dio invano quale lasciapassare al loro odio.

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