L'Isola di Sant'Elena ha approvato il matrimonio egualitario


È con uno schiacciante voto parlamentare che la piccola isola di Sant'Elena ha approvato una legge che introduce il matrimonio egualitario.
L'isola del Sud Atlantico, che conta appena 4.500 abitanti, ha vinto nove voti a favore della norma e solo due contrari. Le motivazioni di quella contrarietà era alquanto bizzarra, dato che Cyril Leo ha sostenuto che l'eguaglianza avrebbe causato una «profonda spaccatura» sull'isola e temeva reazioni negative da parte di «elementi omofobici». Insomma, sarebbe stato pronto a negare dei diritti fondamentali ad una parte della popolazione pur di non far arrabbiare chi odia i gay.
I matrimoni tra persone dello stesso potranno iniziare ad essere celebrati non appena la governatorice Lisa Phillips firmerà il designo di legge.
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