L'amministrazione Trump difende chi nega l'adozione ai gay: «specchio della Sacra Famiglia»


L'odio integralista pare non conoscere limiti. La Fox News ha permesso al presidente della Catholic League di insultare in diretta i genitori gay. L'integralista era stato invitato a fornire il suo parere riguardo al caso di una coppia lesbica a cui è stata negata l'adozione di un bambino rifugiato in virtù del loro orientamento sessuale.
Il sedicente "cattolico" non solo è stato felice di sapere che il bambino resterà orfano e senza una famiglia, ma ha anche lodato l'intervento dell'amministrazione Trump nel rendere lecite simili discriminazioni. «Quanto accaduto è un modello per tutto il paese», ha dichiarato. «I gay vogliono distruggere le istituzioni cattoliche. La verità è che i gay commettono atti di bullismo sui cattolici».
Riguardo alla coppia, ha incalzato: «Questi sono gli attivisti gay. Cercano di comportarsi come se non lo fossero, ma sono gli attivisti gay. Stanno cercando di inculcarci i loro valori. Il motivo per cui abbiamo leggi che proteggono le credenze religiose è perchè cercano di imporsi sulle istituzioni Cattoliche. L'intento è quello di intimidire, di attuare prepotenze per costringerci ad arrenderci».

La coppia, Fatma Marouf e Bryn Esplin, aveva intentato una causa federale contro l'amministrazione Trump dopo che un centro ad adozioni finanziato dai contribuenti, il Catholic Charities di Fort Worth (CCFW) aveva negato loro l'opportunità di adottare un bambino rifugiato perché non gradivano il loro orientamento sessuale.
Jamie Gliksberg, un avvocato della Lambda Legal, osserva: «Il governo degli Stati Uniti approva una serie di credenze religiose in violazione della costituzione e in palese violazione delle leggi anti-discriminazione delle persone lgbt. Vedersi negata l'adozione di un bambino perché non si è ritenuti lo "specchio della Sacra Famiglia" è ingiurioso e offensivo».
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