Padre fa violentare il figlio di 11 anni dalla nuova compagna perché lo creava gay


L'ennesima follia dell'odio omofobico si è consumato in Alabama, dove il 29enne Sean Cole ha chiesto alla sua compagna ventenne, Khadeijah Moore, di violentare il figlio undicenne perché si diceva convinto fosse gay e voleva obbligarlo ad essere eterosessuale.
Secondo quanto appurato dalle indagini, il tutto ha avuto inizio in occasione della Festa del Ringraziamento del 2016. Cole avrebbe trovato il bambini in una «posizione compromettente» con un altro ragazzo, motivo per cui ha ritenuto servisse un intervento che avrebbe potuto «raddrizzarlo». Da qui l'idea di chiedere alla sua compagna di obbligarlo a fare sesso con lei.
Tornato a casa dalla madre, il ragazzino ha raccontato quanto accaduto e la donna ha sporto denuncia. La giuria della contea di Madison ha condannato all'ergastolo i due per stupro, sodomia e abusi sessuali su un minore di 11 anni. Inoltre Moore risulta fuggiasco dopo aver disertato il processo una volta liberato diatro cauzione.
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