La preside del Liceo Falcone di Bergamo censura l'articolo dui gay per non offendere gli integralisti


La preside del Liceo Falcone di Bergamo sostiene che non si possa parlare di omosessualità sul giornalino scolastico perché i sedicenti "cristiani" potrebbero dirsi infastiditi da quelle tematiche. A denunciare i fatti è Gaypost.it.
Dinnanzi ad un semplice articolo scritto da una studentessa, la preside avrebbe deciso di censurarlo perché il testo «potrebbe offendere comunità religiose» che non accettano l'esistenza dei gay e perché «la scuola non è tenuta a sapere l’orientamento sessuale di studenti e/o docenti».

A denunciare la censura dell’articolo è stato il Collettivo “Ferrucio Dell’Orto” con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook in cui si cita l’articolo 21 della Costituzione..“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure” si legge sulla nostra Carta costituzionale. “A soli 70 anni dalla sua messa in vigore, questa sembra già essere stata dimenticata dai molti. È stato censurato un articolo, come fossimo 75 anni indietro nel tempo, come fossimo sotto dittatura”.

Clicca qui per leggere il testo dell'articolo censurato.
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