Parte la raccolta firme per difendere gli adolescenti gay dai fondamentalisti tedeschi che vogliono "curarli"

In Germania, un gruppo di fondamentalisti che si definiscono "cristiani" propone seminari e terapie che sostengono di poter “curare” le persone LGBT+. Ciò accade nonostante esistano prove schiaccianti che dimostrano come queste pratiche possano causare danni terribili alle persone che vi si sottopongono.
Secondo una recente inchiesta giornalistica, l'Associazione per l'orientamento della vita (LEO) organizza regolarmente incontri dove alle persone omosessuali e transessuali viene detto che soffrono di un “disordine mentale”.
La recente inchiesta sulle attività della LEO ha attirato l'attenzione dell'opinione sul problema, risultando solo la punta dell’iceberg di una rete integralista che minaccia la vita e la salute di migliaia di adolescenti.
Il ministro della Sanità tedesco, Jens Spahn, ha il potere di porre fine a questa situazione. Per questo motivo All Our ha avviato una raccolta firme volte a chiedere che a queste organizzazioni venga impedito di poter continuare a nuocere ai giovani LGBT+ attraverso un divieto alle pericolose “terapie riparative” in Germania.

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