Un bacio come risposta all'omofobia del rugbista australiano Israel Folau


«Sfortunatamente il mondo dello sport è ancora un posto in cui baciare il mio fidanzato dopo una vittoria è visto come un atto di sfida o ribellione. È un ambiente in cui i commenti omofobici possono essere difesi come se fossero una normale opinione e questo è davvero preoccupante». Lo dichiara Simon Dunn dopo essersi fatto immortalare durante un bacio al fidanzato, un rugbista dei Kings Cross Steelers di Londra.
Il suo gesto vuole essere una risposta all'omofobia del rugbista australiano Israel Folau, tristemente finito alla ribalta delle cronache per aver risposto ad un utente di Instagram che «l'inferno» fosse il piano di Dio per le persone omosessuali «a meno che non si pentano dei loro peccati e si rivolgano a Dio».
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