A loro piace Salvini


La signora B., classe 1960, si presenta su Twitter come una «laureata in psicologia sperimentale». Sul suo profilo scrive:



Per quanto ridicola paia l'asserzione della donna, a dimostarne la scorrettezza ideologica è la stessa autrice. Lo scorso anno scriveva di come ai suoi tempi i gay fossero discriminati (indice di come l'omofobia esistesse) ma ovviamente lo fece al solo fine di fare vittimismo e sostenere che lei fosse discriminata perché «di destra»:



In quella che pare un'abitudine a parlare a nome delle proprie vittime al fine di auto-assolversi, la donna dice anche di avere «amici gay» che sarebbero felicissimi di un governo ostentatamente omofobo:



E chissà quanto saranno felici di sentire la loro "amica" che insulta le loro capacità genitoriali definendole «arteficiali e strumentali». Una definizione che riserva anche ai bambini nati in Italia a cui lei vorrebbe si neghi la cittadinanza:



Mentre denigra la vita dei gay, la donna prende le loro difese solo quando li può utilizzare per insultare i mussulmani e sostenere che siano tutti vicini all'Isis:



Se pare evidente che in Italia la spinta omofoba arrivi da gruppi che si definiscono cristiani, il contorto ragionamento degli integralisti si basa su due asserzioni: bisogna accettare come dogma di fede la tesi di Salvini sul fatto che non vi sia differenza fra fedeli mussulmani e integralisti islamici, solo come bisogna presupporre che il cristianesimo sia una religione talmente debole da poter sopravvivere solo se la si impone con la forza e si vieta la libertà di culto. Accettate quelle premesse, si passa al sostenere che i gay dovrebbero accettare un'ingiusta discriminazione se i loro carnefici promettono odio contro chi potrebbe portare a discriminazioni maggiori. Sarebbe come sostenere che

Pare evidente che si sia dinnanzi a vere e proprie truffe culturali, promosse da gente che non si fa problemi a sciacallare la triste vicenda di Charlie Gard al fine di inventarsi false contrapposizioni. Ed è così che la tuttologa ci annuncia che Cristiano Ronaldo sarebbe gay:



Se pare evidente che l'eterosensualità dei genitori di Charlie non possa avere alcun collegamento logico con la necessità di tutelare il minire dinnanzi ad una malattia incurabile che stava corrodendo il suo sistema nervoso, la donna pare non volersi risparmiare neppure dal deridere le donne che hanno deciso di denunciare le molestie sessuali subite:



Si dice tutto e il contrario di tutto: l'importante è fate vittimismo mentre si sbraita contro gay, donne e stranieri. Poi si festeggia se al governo sale un Salvini che promette legittimizzazione ai loro più immotivati pregiudizi.
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