Anche Forza Italia attacca Fontana: «La famiglia è dove c’è amore»


È dalle pagine del Corriere della Sera che anche Michela Vittoria Brambilla ha preso posizione contro le affermazioni di leghista Lorenzo Fontana, nelle quali il ministro negava l'esistenza delle famiglie arcobaleno.

Penso che non si possa fare il ministro senza avere davanti agli occhi il quadro complesso della società italiana. Il ministro Fontana si deve occupare delle famiglie arcobaleno, è il ministro della Famiglia. Che cosa sia una famiglia non ce lo dicono le parole. La famiglia è lì dove c’è amore e si crescono i figli. Non solo. Ci sono diritti garantiti dalla legge che vanno salvaguardati, senza riserve. Ecco perché Forza Italia, di ispirazione liberale, in Parlamento controllerà. Come sentinelle, vigileremo su tutti i diritti di tutte le famiglie. Ma non solo questo.

Oggi in aula, il senatore Pillon ha lodato Salvini per aver scelto «quel ministro» in quanto considerato espressione della lobby di Gandolfini che lui rappresenta. Chi odia i gay ama Fontana e magari invidia pure i raid anti-gayorganizzati dai cosacchi al servizio di Putin. E se probabilmente il leghista non potrà discriminare quanto vorrebbe, va comunque considerato il danno inferto alla società da un governo che legittima ed aizza l'odio contro le minoranze, di fatto spronando gli intolleranti a dare libero sfogo ai propri pregiudizi. Il tutto mentre si chiede di togliere le sanzioni alla rudmssia dato che le Lega dice di non avere problemi con la loro omofobia istituzionalizzata.
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